Mio marito mi ha lanciato 50 dollari e ha detto: “Prepara una cena di Natale sontuosa per la mia famiglia — non farmi fare brutta figura!”

Qualche giorno prima di Natale, mio marito Greg mi ha lanciato un biglietto accartocciato da 50 dollari.

— Tieni, — ha detto con arroganza. — Prepara una vera cena di Natale. Non voglio fare brutta figura davanti alla mia famiglia.

Raccolsi il biglietto, confusa.

— Greg, con questo non compro nemmeno un tacchino, figuriamoci una cena per otto persone.

Lui alzò le spalle, appoggiato al frigorifero.

— Mia madre ci è sempre riuscita. Sii creativa, Claire. Se non te la senti, dillo. Ma allora dovrò dire alla mia famiglia di non aspettarsi molto.

Serrando i pugni, decisi di non scattare. Sorrisi con dolcezza.

— Non preoccuparti, Greg. Ce la farò.

Nei giorni seguenti, interpretai il ruolo della moglie devota, lasciando che Greg pensasse che stavo facendo miracoli con quei 50 dollari. Ogni volta che entrava in cucina, parlavo di offerte e buoni sconto, così da sviare i sospetti.

Ma in realtà stavo preparando qualcosa di molto più grande.

Usai i miei risparmi personali per organizzare la cena di Natale più sontuosa che la sua famiglia avesse mai visto. Non per impressionarli, ma per dimostrare a Greg che non poteva trattarmi come una domestica con pochi spiccioli.

Avevo tutto sotto controllo: menù, decorazioni, e un team di catering prenotato in segreto. La casa sembrava uscita da un film natalizio.

Greg entrò nella sala da pranzo proprio mentre sistemavo l’ultima forchetta.

— Wow, Claire, — disse, sinceramente colpito. — Non pensavo ne fossi capace. Quindi quei 50 dollari hanno davvero fatto miracoli, eh?

— Aspetta e vedrai, Greg. Stasera sarà davvero indimenticabile — dissi con un sorriso.

Poco dopo, arrivò la sua famiglia. Sua madre Linda fu la prima. Entrò, elegante come sempre, e si bloccò vedendo la tavola imbandita.

— Claire, — disse, — questo sembra costato una fortuna. Hai speso troppo?

Greg si gonfiò di orgoglio.

— Ma no, mamma! Claire sta imparando a cavarsela. Proprio come mi hai insegnato tu.

Linda alzò un sopracciglio. Gli altri membri della famiglia arrivarono e mi riempirono di complimenti.

— Incredibile, — disse il fratello di Greg. — Come hai fatto?

— Claire ha un talento nel trasformare l’impossibile in realtà, — rispose Greg, pavoneggiandosi.

La cena fu un successo. Tutti erano entusiasti.

Ma non avevo ancora finito.

Al momento del dolce, portai in tavola una torta al cioccolato a tre strati decorata con foglia d’oro commestibile, proveniente dalla migliore pasticceria della città. Prima che potessero tagliarla, mi alzai con il bicchiere di vino in mano.

— Prima di gustarci il dolce, voglio ringraziarvi per essere qui con noi questa sera, — cominciai.

Greg alzò il calice, assaporando il momento.

— E voglio ringraziare in particolare Greg. Senza la sua generosa offerta di 50 dollari, niente di tutto questo sarebbe stato possibile.

Silenzio.

— Cinquanta dollari? — ripeté Linda.

— Sì, — dissi con dolcezza. — Quando ho chiesto il budget per la cena, Greg mi ha dato un biglietto accartocciato da 50 dollari e mi ha detto di “essere creativa”. E così ho fatto.

I fratelli di Greg risero. Suo padre scosse la testa: “Incredibile.”

— Ovviamente, — continuai, — questa cena è costata un po’ di più. Circa 750 dollari. Ho usato i miei risparmi per fare in modo che tutto fosse perfetto. Non volevo che la famiglia di Greg si vergognasse.

Greg rimase a bocca aperta. Linda lo fulminò con lo sguardo.

— 750 dollari? È vero? Hai dato solo 50 dollari a Claire per tutta questa cena?

— Io… pensavo che se la sarebbe cavata — balbettò lui.

— Oh, lo pensava davvero — dissi. — Greg adora mettermi alla prova. Stavolta è stato con 50 dollari e grandi aspettative. Un bel gioco, vero?

Greg arrossì come un pomodoro.

— Claire, possiamo parlare… in privato? — sibilò.

— Non c’è bisogno, Greg. Facciamo tutto alla luce del sole. La tua famiglia ha diritto di sapere come tratti tua moglie a Natale.

Linda scosse la testa, delusa.

— Gregory, ti ho cresciuto meglio di così. Come hai potuto mettere Claire in una situazione simile? Che vergogna.

Greg cercò di difendersi, ma lo interruppi:

— Non serve, caro. Le tue opinioni su di me sono chiarissime. Ma visto che siamo in vena di sincerità, ho un’ultima sorpresa.

Tirai fuori una busta da sotto il tavolo e gliela passai.

— Cos’è questa? — balbettò.

— Un piccolo regalo di Natale… per me. Un weekend in una spa. La mia ricompensa per aver organizzato questa “cena sontuosa” con il tuo generoso contributo.

I fratelli di Greg scoppiarono a ridere. Suo padre commentò: “Ben ti sta.”

— Tu puoi occuparti di pulire, Greg. Consideralo il tuo contributo per il Natale.

Linda non disse più nulla. Il suo sguardo diceva tutto.

E quel weekend in spa? Era già prenotato per Capodanno.

Greg non sarebbe venuto con me. Non questa volta. E forse mai più.