Bambina di 2 anni scompare per due giorni: il suo pitbull le resta accanto fino al ritrovamento

Charlee Campbell, una bambina di due anni, è scomparsa dalla sua casa a Lebanon Junction, nel Kentucky, insieme al suo cane Penny, un pitbull fedele. Per quasi due giorni, la famiglia, i vicini e le autorità hanno condotto ricerche incessanti. Alla fine, Charlee è riemersa dai boschi, sana e salva.

Anche se Charlee è tornata senza ferite, l’Ufficio dello Sceriffo della Contea di Bullitt continua a indagare per chiarire cosa sia realmente accaduto durante la sua scomparsa.

Sua nonna, Beth Campbell, con cui la bambina vive, ha espresso tutta la sua emozione:
«Quando mi hanno detto che avevano trovato Mo, cioè Charlee, sono stata sopraffatta dalla felicità», ha dichiarato in lacrime.

Accarezzando Penny, Beth l’ha definita «la nostra eroina», convinta che il cane sia rimasto con Charlee per tutto il tempo.
«Quando Penny non è tornata a casa, ho capito che non avrebbe mai lasciato quella bambina finché non fosse stata al sicuro», ha detto.

Secondo le autorità, Penny è tornata da sola poco prima che Charlee venisse trovata a poche centinaia di metri di distanza, nel giardino di un vicino.

Wayne Brown, l’uomo che ha trovato la bambina, ha raccontato che era seduto sul divano a pregare per lei quando ha visto una bimba bionda nel suo cortile.
«Non potevo crederci. Ho ringraziato Dio con tutto il cuore», ha detto.

L’esperienza lo ha profondamente colpito, riportandogli alla mente un ricordo doloroso.
«Anche mio fratellino una volta scomparve. Scalò tre recinzioni e fu ritrovato a chilometri di distanza. Fu mio zio a trovarlo, ma purtroppo era già morto», ha condiviso.

Dopo aver trovato Charlee, Wayne le ha dato dell’acqua e ha subito chiamato il 911. Tuttavia, resta perplesso:
«Hanno cercato ovunque qui. Come hanno fatto a non trovarla? E poi lei appare in un luogo già ispezionato. Com’è possibile?», si è chiesto.

Lo Sceriffo ha condotto una nuova perlustrazione a piedi dalla proprietà di Brown fino alla casa di Charlee, utilizzando anche cani da ricerca, nella speranza di trovare tracce o indizi.

La famiglia ha confermato che Charlee è stata portata in ospedale sabato mattina per controlli, ma fortunatamente sta bene ed è in buone condizioni.