Non avevo dubbi che mio figlio avesse portato la sua nuova fidanzata in vacanza con la famiglia – finché non ho visto per sbaglio un messaggio sul suo telefono

Le vacanze in famiglia dovrebbero rafforzare i legami, giusto? Almeno, è quello in cui ho sempre creduto.
Ma questa volta, quella che doveva essere una nostra tradizione speciale si è trasformata nella peggiore esperienza della mia vita.
Il mio lavoro mi tiene così occupata che spesso torno a casa dopo cena, quando le luci sono già spente.
Mio marito, Marco, aveva una carriera solida, ma tutto è cambiato quando ha perso il lavoro qualche anno fa.
A dire il vero, non mi è mai pesato mantenere la famiglia.
Ma di recente, ho iniziato a notare delle crepe nel nostro rapporto. Niente di allarmante, solo piccole stranezze… che ho ignorato, sperando che la nostra vacanza annuale potesse riavvicinarci.
Quella vacanza è una tradizione per la nostra famiglia.
Quest’anno volevo che fosse ancora più speciale, anche per tirare su il morale a Marco, che stava lottando per trovare un nuovo lavoro.
Nostro figlio, Eric, ha 20 anni e frequenta l’università. Quando l’ho chiamato per raccontargli i nostri piani, era entusiasta.
Il giorno dopo però, mi ha richiamata con una richiesta:
— “Mamma, posso portare con me la mia ragazza?”
Una ragazza? Non ne sapevo nulla.
— “Ehm… certo, immagino di sì. Come si chiama?”
— “Jessica. È fantastica, ti piacerà.”
— “Va bene,” ho detto, un po’ titubante. “È la benvenuta.”
Jessica ci ha incontrati in aeroporto. Sembrava uscita da una rivista: vestito elegante, capelli perfetti, sorriso smagliante. Ha subito conquistato tutti, incluso Marco, che le ha portato la valigia e l’ha riempita di complimenti.
All’inizio ho pensato fosse solo gentilezza.
Jessica era simpatica, ma presto qualcosa ha cominciato a sembrarmi strano.
— “Jessica, hai mai visto Eric giocare a basket?” le ho chiesto.
Lei ha spalancato gli occhi, esitante:
— “Basket? Non ne abbiamo mai parlato…”
Eric gioca a basket da quando era bambino. Il suo profilo social è pieno di foto di partite.
Com’era possibile che la sua ragazza non sapesse nulla?
Il giorno dopo, Eric ha proposto di fare jet ski. Sembrava eccitato, ma Jessica ha fatto una smorfia:
— “Non mi piacciono gli sport acquatici.”
Poi, mentre erano sdraiati a bordo piscina, l’ho sentita chiedere ad Eric:
— “Studi… biologia, vero? Non riesco mai a ricordarlo!”
Una ragazza che dice di essere la sua fidanzata da tre mesi… e non sa niente di lui?
A metà vacanza, cercando una crema solare nella valigia di Eric, ho trovato una scatolina di velluto. Dentro, una collana di diamanti bellissima.
Era chiaramente costosissima.
Non potevo credere che Eric potesse permettersela.
La sera ne ho accennato, con cautela. Eric mi ha guardata come se avessi detto qualcosa di scandaloso.
La mattina dell’ultimo giorno, l’albergo era silenzioso. Marco faceva colazione, mentre Eric e Jessica prendevano il sole.
Il telefono di Eric vibrava sul bancone. Ho dato un’occhiata distratta allo schermo.
“+500 $ per il nostro accordo. Grazie per aver coperto la storia della collana.”
Il messaggio era di Marco. Mio marito.
Tutto è diventato chiaro. Marco e Eric avevano pianificato tutto. Jessica non era la fidanzata di Eric. Era l’amante di Marco.
E io stavo pagando per tutto: il viaggio, la collana, persino i soldi dati a Eric per recitare quella farsa.
Più tardi, mentre indossavo la collana, Jessica mi guardava stranita.
— “Mamma, perché indossi la collana di Jessica?” chiese Eric. “È un regalo per lei.”
— “Ah sì?” dissi sorridendo. “Strano, perché tuo padre l’ha comprata con i miei soldi.”
— “Da quando ha perso il lavoro, sono io che pago tutto. Anche questa vacanza. Anche il tuo compenso, Eric, per coprire questa farsa.”
Il giorno dopo, sono tornata a casa da sola.
Marco ed Eric mi hanno chiamata decine di volte. Non ho mai risposto.
Una settimana dopo, ho chiesto il divorzio.
Quando Jessica ha scoperto che Marco non aveva soldi, è sparita.
Lui è rimasto solo. Umiliato.
Eric e io stiamo cercando di ricostruire il nostro rapporto.
Ha sbagliato. Ma è mio figlio.
E spero che non faccia mai più una cosa del genere.